Categorie
UICI NEWS

Comunicato 73

Green Pass COVID-19 – Indicazioni per la Sede Nazionale e le Sedi territoriali UICI.

Care amiche e cari amici,

il Governo ha emanato, in forma di decreto-legge, nuove disposizioni sull’uso della certificazione verde COVID-19 (“Green pass”).

Per quanto riguarda l’Unione, le disposizioni si possono sintetizzare come segue:

  1. il periodo di vigenza va dal 15 ottobre 2021 al 31 dicembre 2021, previsto termine dello stato di emergenza;
  2. per accedere nei luoghi dove si svolge l’attività: sedi UICI o altri ambienti quali studi di registrazione CNLP, sale convegni, sedi di progetto, altri ambienti esterni, ecc., è obbligatorio il possesso del Green Pass in corso di validità o relativo al completamento della vaccinazione o infine, relativo all’effettuazione di tampone negativo nelle 72 ore precedenti. La disposizione si applica a: lavoratori dipendenti (a tempo indeterminato, determinato, full time, part time), stagisti o soggetti impegnati in attività formativa di ogni genere, volontari, soggetti con rapporto di collaborazione professionale o rapporti analoghi esterni, dirigenti associativi, soci e loro accompagnatori;
  3. l’UICI ha l’obbligo di verificare il rispetto delle predette prescrizioni, definendo idonee modalità operative e individuando con atto formale le persone incaricate dell’accertamento delle eventuali violazioni. Per ciascuna delle nostre sedi, pertanto, occorrerà una deliberazione del Presidente Nazionale/Regionale/Sezionale con la quale siano indicate le persone incaricate e le modalità della verifica;
  4. sono esentati dal Green Pass solo i bambini al di sotto dei dodici anni e i soggetti in possesso di idonea certificazione medica attestante il proprio diritto all’esenzione dal vaccino per i quali sarà tuttavia richiesto un tampone di data non anteriore a tre giorni;
  5. a chiunque risulti privo di Green Pass in corso di validità, senza eccezione alcuna, salvo il caso di cui al punto precedente, deve essere precluso in modo permanente l’accesso ai locali delle sedi e ogni altro ambiente dove si svolga qualsiasi attività dell’UICI, IRIFOR, UNIVOC e ogni altra istituzione collegata;
  6. al fine di tutelare la salute e la sicurezza di tutti, i nostri dipendenti, volontari, incaricati, professionisti e/o figure assimilabili che risultino sprovvisti di Green Pass in corso di validità e che sono ricompresi nella disciplina prevista dal decreto-legge 21 settembre 2021 n. 127, saranno sospesi immediatamente da ogni prestazione, dalla presenza, dalla retribuzione e da qualsivoglia altro incarico, compenso o emolumento comunque denominato, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione dell’eventuale  rapporto di lavoro;
  7. l’accesso dei lavoratori dipendenti, in violazione degli obblighi prima indicati, prevede una sanzione dai 600,00 ai 1500,00 Euro, ferme restando le eventuali, ulteriori conseguenze disciplinari.

Per facilitare le operazioni di verifica, ricordiamo, tra le altre possibilità, la App ufficiale e gratuita “VerificaC19”, in grado di leggere il QR Code sia in formato digitale, sia cartaceo, installabile su qualunque dispositivo mobile e scaricabile da GooglePlay Store e da Apple Store. L’App è in grado di effettuare la verifica dell’autenticità e della validità del Green Pass senza memorizzare alcun ulteriore dato personale.

Su richiesta della persona incaricata delle verifiche, l’interessato dovrà esibire un documento di identità per riscontrare la corrispondenza dei dati anagrafici.

Per facilitare ulteriormente le operazioni di verifica per quanti siano chiamati a frequentare le Sedi con assiduità, sulla base di opportune istruzioni del Presidente Nazionale/Regionale/Sezionale, gli interessati potranno produrre volontariamente il Green Pass in formato cartaceo – o l’eventuale idonea certificazione medica di esenzione dalla vaccinazione – che, dopo appropriata verifica,  sarà acquisita agli atti e conservata in via riservata, consentendo l’accesso fino al 31.12.2021 senza ulteriori controlli.

In tutti gli altri casi, le verifiche dovranno essere effettuate all’ingresso delle sedi, per consentire l’accesso solo ai possessori di Green Pass, di idonea certificazione medica di esenzione e ai minori di dodici anni.

I soci eventualmente impossibilitati a esibire Green Pass o certificato di esenzione per ragioni personali proprie, avranno comunque diritto di fruire delle prestazioni sezionali e partecipare alla vita associativa, tuttavia solo da remoto, via telefono, piattaforma Zoom o altra, email, ecc…

A tutti, l’appello a rispettare e far osservare le prescrizioni sopra riportate.

Un altro passo verso la definitiva sconfitta del virus che dovremo continuare a contrastare con pazienza, tenacia e determinazione, tutti insieme, in spirito di servizio, solidarietà e fraternità.

                                                                       Mario Barbuto – Presidente Nazionale